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  • Immagine del redattoreDott.ssa Rosa Condello

Obesità vs Articolazioni

In collaborazione con il Dottor Vincenzo Condello .



Quando parliamo di obesità, il primo pensiero rimanda sempre all’estetica. Tuttavia, questo tipo di condizione è una vera e propria patologia rischiosa non solo per il sistema cardiovascolare, come è abbastanza noto, ma anche per le articolazioni. Inoltre, l’obesità è un fattore che incide negativamente anche in caso di impianto di protesi, sia nella fase pre che post operatoria.


In particolare, le ripercussioni negative dell’obesità sulle articolazioni possono essere: Dirette, perché le articolazioni vengono obbligate a sopportare carichi eccessivi e quindi si “consumano” più velocemente Indirette, perché innesca meccanismi biochimici e metabolici che generano l’infiammazione alla base della degenerazione della cartilagine

  • Le articolazioni più compromesse dall’obesità sono:

  • Anca

  • Ginocchio

  • Zona lombo-sacrale della colonna vertebrale

  • Caviglia

Le conseguenze dell’effetto dell’obesità sulle articolazioni sono progressive e, nei casi più gravi, invalidanti. Provocano forti dolori che impediscono lo svolgimento delle azioni più semplici della vita quotidiana, persino una banale passeggiata (rendendo quindi più dolorosa e difficoltosa la perdita di peso attraverso l’esercizio fisico).


Ecco perché imparare il prima possibile a controllare il proprio peso e alimentarsi in modo sano ed equilibrato è il primo passo per prendersi cura delle articolazioni e prevenirne l’usura.


Un piano alimentare correttamente bilanciato e personalizzato è in grado di preservare la salute e di prevenire l’insorgere di molte patologie.


Per questo, il mio obiettivo è seguire passo a passo i miei pazienti, dedicando loro il tempo adeguato e cercando di accompagnarli nel loro percorso con tutta la passione che ho nel svolgere il mio lavoro.


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